
Parte dell'ultima lettera di don Andrea Santoro
Roma -Trabzon 22 gennaio 2006
Carissimi,[…] è giusto lodare Dio quando c'è il sereno e non soltanto invocare il sole quando c'è la pioggia. Inoltre è giusto vedere il filo d'erba verde anche quando stiamo attraversando una steppa.[…] Ringrazio Dio di quanti hanno aperto il loro cuore. Ma sia ancora più aperto e ancora più coraggioso. La mente sia aperta a capire, l'anima ad amare, la volontà a dire "si" alla chiamata. Aperti anche quando il Signore ci guida su strade di dolore e ci fa assaporare più la steppa che i fili d'erba. Il dolore vissuto con abbandono e la steppa attraversata con amore diventa cattedra di sapienza, fonte di ricchezza, grembo di fecondità.Ci sentiremo ancora. Uniti nella preghiera vi saluto con affetto.[…] Insieme si serve meglio il Signore.
don Andrea
No comments:
Post a Comment