Il segretario di Stato vaticano: «Nostra reazione è di deplorazione».
Apprezzamento per il ricorso dell'Italia.
LA SCELTA DEL GOVERNO - Il segretariodi Stato vaticano si è anche chiesto: «Le strade pubbliche debbono togliere tutti i crocifissi?». E quindi ha espresso «apprezzamento» per la scelta del governo italiano di fare ricorso contro la sentenza della Corte europea: «Certamente c'è apprezzamento».
BERLUSCONI - E sulla vicenda è intervenuto anche il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. «Per noi è una sentenza assolutamente inaccettabile» ha detto il premier. Poi Berlusconi ha aggiunto: «Che l'Italia sia un Paese in cui il cristianesimo è la sua stessa storia lo sappiamo da sempre».
BOSSI - Più duro il commento del ministro per le riforme e leader della Lega Umberto Bossi per il quale la sentenza della Corte di Strasburgo è «una stronzata». Per Bossi la croce dovrebbe anzi essere esposta in tutti i luoghi pubblici.
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